Finanziamento e costruzione della ferrovia della Val Venosta

Nel 1896 il ministro delle Ferrovie austriache promise di costruire la Ferrovia della Val Venosta fino a Malles come ferrovia locale a scartamento normale, a condizione che gli interessati e lo Stato contribuissero finanziariamente in misura sufficiente. La Ferrovia della Val Venosta, che era considerata una sezione del collegamento ferroviario Merano-Landeck, inizialmente doveva essere solo una continuazione della linea k.k. privato Bolzano-Merano – treno. Dato che inizialmente i privati ​​e lo Stato potevano raccogliere pochi capitali, la redditizia Ferrovia Bolzano-Merano si unì al finanziamento.

Il 16 luglio 1901 fu stipulato il contratto di finanziamento per la Ferrovia della Val Venosta e il 7 luglio 1903 venne concessa la licenza.

Viene fondata la “Ferrovia della Val Venosta AG” e create le basi finanziarie: sono coinvolti lo Stato, la Regione, la Ferrovia Bolzano-Merano e gli interessati privati. Furono emesse 13.000 azioni al prezzo di 200 corone ciascuna.

Ci è voluto del tempo prima che diversi ostacoli burocratici fossero superati e i lavori di costruzione potessero iniziare definitivamente. Dopo che il Ministero delle Ferrovie aveva fissato un periodo di costruzione di quattro anni, sono seguiti eventi di protesta e il periodo di costruzione previsto è stato ridotto a due anni e mezzo.’

La lunghezza totale del percorso Merano – Malles Venosta è di 60,4 km e si supera un dislivello di 675 metri.

Testo scritto da Manuel Massl, Silandro Vetzan